Proiezione del film: VIVERE SENZA PAURA NELL’ETÀ DELL’INCERTEZZA

Nel film Vivere senza paura nell’età dell’incertezza tre grandi personalità si fanno provocare dalle domande più radicali del nostro tempo e tentano di rispondere partendo innanzitutto dal proprio percorso personale: 

 

Charles Taylor

professore emerito di filosofia alla McGill University di Montreal; 

Julián Carrón

docente di Teologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione dal 2005 al 2021

Rowan Williams

professore emerito di pensiero cristiano contemporaneo all’University of Cambridge e Arcivescovo di Canterbury, primate d’Inghilterra dal 2002 al 2012.

 

Le loro testimonianze si intrecciano a provocazioni, fatti e domande che ci riguardano, in un flusso composto da canzoni, testi, interviste, clip da film e serie TV, poesie, opere d’arte e immagini di attualità. La scommessa è vivere il nostro tempo, così segnato dall’incertezza, come un’insostituibile opportunità per riscoprire la vera natura dell’io, la sua sete di verità, giustizia e bontà. È un racconto nel quale nessuna domanda delle donne e degli uomini di oggi e nessun aspetto della realtà vengono censurati. E anche gli interrogativi più scomodi, alla fine, diventano fattori indispensabili nel viaggio della comune avventura umana.

 

Successivo dialogo con

Julián Carrón

Presbitero e teologo, docente di Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Elisa Fuksas

regista e scrittrice, ha pubblicato La figlia diMichele, Anna e la termodinamica e nel 2020 Ama e fai quello che vuoi.

Giulia Sodi

regista e autore, ha diretto il film Vivere senza paura nell’età dell’incertezza.

Data e ora

dom 15 maggio 2022

17:00 – 19:00 CEST

Località

Gran Teatro Geox

Via Giuseppe Tassinari, 1

35129 Padova

Informazioni

– Ingresso dalle 16:30

– Parcheggio gratuito

– Necessaria FFP2 secondo norme anti-COVID19 vigenti.

Gran Teatro Geox

Via Giuseppe Tassinari, 1

35129 Padova


Cineforum "Sotto lo stesso cielo”

La Rosmini e Ateneo Studenti stanno organizzando l'evento “Sotto lo Stesso Cielo"!

Questo è il titolo che Avsi ha proposto per la campagna tende 2019, ed è il tema di un cineforum che abbiamo deciso di proporre a sostegno dei progetti di quest’anno.

L’iniziativa tenta di indagare la questione del rapporto con l’altro ponendosi la domanda “Cosa permette di stare di fronte all’altro riconoscendo di essere accomunati da uno stesso destino, da uno stesso cielo appunto, senza, tuttavia, pretendere che l’altro diventi più simile a me?”. La domanda si rivolge evidentemente a qualsiasi aspetto della vita: l’altro, infatti, non è solo chi viene da lontano, ma anche il vicino, quello apparentemente più simile a me.

I tre film scelti  mettono a tema tre diverse situazioni in cui emerge cosa il rapporto con l’altro è in grado di generare: la relazione affettiva, il tema dello straniero, e la questione della malattia.

Il cineforum prevede tre serate, ad introdurre ciascun film saranno persone le cui esperienze testimoniano la possibilità di un reale rapporto con l’altro: una insegnante tutor di un istituto professionale di Padova, un prete di Firenze vice-presidente di una Scuola di studi interreligiosi, e un volontario di una casa d’accoglienza.


Ciclo di Incontri: "Le Meraviglie del possibile"

La ROSMINI sta collaborando alla realizzazione dell’iniziativa “Le meraviglie del possibile” che nasce dal desiderio di alcuni studenti di confrontarsi con un tema così attuale come quello dell’intelligenza artificiale. In particolare ci interessa approfondire come gli autori e i registi si siano misurati con tale questione, come abbiano previsto certe problematiche, fatto emergere certe paure e preoccupazioni e analizzato lo sviluppo di un possibile rapporto tra l’uomo e la macchina. 

Da questo vorremo spingerci ad approfondire gli attuali progressi in campo scientifico-tecnologico riguardo l’intelligenza artificiale: costruzione di robot, macchine che apprendono autonomamente, reti neurali.

L’iniziativa proverà ad introdurci ad una serie di dinamiche più ampie che riguardano implicazioni sia di carattere etico, sia filosofico, sia sociale ed economico. Perché ci spaventa la possibilità di costruire robot umanoidi? Cosa distingue un uomo dalla macchina? Può una macchina provare sentimenti? Cosa è la coscienza? Che implicazioni può avere questo sviluppo tecnologico sul mondo del lavoro? È possibile una convivenza positiva tra l’uomo e la macchina?

 

SIETE TUTTI INVITATI!

Le Meraviglie del Possibile

Incontro pubblico "Felici di lavorare" a Padova il Mercoledì 2 Maggio ore 21:00

Il lavoro da sempre è uno dei principali aspetti della vita con cui l’uomo si rapporta alla realtà ed impegna la maggior parte del proprio tempo; oggi, con la crisi, è diventato sempre più competitivo, duro, umanamente difficile, precario e flessibile ed è sempre meno un posto fisso, diritto acquisito ed inattaccabile. Questo mutamento ha portato l’uomo a percepire il lavoro sempre più come un luogo ingiusto in cui resistere stringendo i denti e sempre meno come possibilità di essere felici e protagonisti.
Per interrogarci su come stia cambiando il mondo del lavoro, su quale sia il valore del lavoro, su come sia possibile essere protagonisti del proprio percorso lavorativo, costruendo un bene per sé e per la società intera, e per riprendere quanto emerso dalla settimana sociale del lavoro di Cagliari, stiamo organizzando l’incontro pubblico dal titolo “Felici di Lavorare” che si terrà Mercoledì 2 Maggio alle 21:00, presso la Sala Cardinal Callegari in via Curtatone e Montanara 4 Padova, in cui interverrà S.E. Rev. Mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e Presidente della Commissione per i problemi sociali e il lavoro presso la CEI.
Perché Mons. Filippo Santoro? Perché è un uomo implicato nel sociale, in contesti difficili come quello brasiliano (quasi 30 anni passati in missione tra Rio de Janeiro e Petropolis) e come quello tarantino (affrontando la mancanza di lavoro e la crisi ILVA) e per aver organizzato la settimana sociale di Cagliari dal titolo “Il lavoro che vogliamo libero, creativo, partecipativo e solidale” (www.settimanesociali.it). Per saperne di più su Mons. Filippo Santoro clicca qui.
L’incontro vuole essere un momento di dialogo con domande vere, reali che partano all’esperienza dei partecipanti. Per questo ti proponiamo di scriverci le tue domande e/o le tue impressioni sul tema alla mail info@rosminipadova.it entro il 27 Aprile.
Ti inviatiamo a partecipare e, se lo ritieni, a diffonderlo


Incontro: "Elezioni 2018: UN'OPPORTUNITÀ? TRE SFIDE PER IL BENE COMUNE Educazione, lavoro, sussidiarietà per costruire il futuro del Paese"

L'Associazione Rosmini, insieme agli universitari di  Ateneo Studenti, sta organizzando per Mercoledì 28 febbraio alle ore 21,00 presso il Teatro Ruzante in riviera Tito Livio 45 , l'incontro pubblico: “Elezioni 2018: UN'OPPORTUNITÀ? TRE SFIDE PER IL BENE COMUNE Educazione, lavoro, sussidiarietà per costruire il futuro del Paese” Siamo convinti che le elezioni possano offrire l'opportunità di capire meglio i bisogni della nostra società, di conoscere il contributo che ognuno di noi può dare, e quale sia la modalità più costruttiva per partecipare alla vita politica del Paese.

Mentre si avvicina velocemente la data del 4 marzo, due realtà cul-turali ed associative padovane – l’Associazione Antonio Rosmini e Ateneo Studenti - desiderano raccogliere l’invito di Papa Francesco a “provare ad agire di persona invece di osservare dal balcone” questa campagna elettorale. Questo “agire di persona” avviene attraverso una serata di dialo-go aperto, proposta per approfondire tre temi fondamentali per il futuro del nostro Paese: l’educazione, il lavoro e la sussidiarietà.

In apertura di serata Andrea Pin (costituzionalista e docente universitario) presenterà gli elementi essenziali della legge elettorale con cui gli italiani saranno chiamati ad esprimere il proprio voto. A seguitre interverranno Tiziano Barone, Direttore di Veneto Lavoro; Marco Masi, Presidente Nazionale CdO Opere educative; Simonetta Rubinato, Presidente Comitato Referendario Veneto Vivo.

Scarica l'intero volantino cliccando su  Volantino AS ELEZIONI 2018 - Rosmini.

 


Cronache di guerra e di speranza da Aleppo: Testimonianza di Padre Ibrahim Alsabagh

Incontro Testimonianza dal titolo "Un istante prima dell'alba. Siria. Cronache di guerra e di speranza da Aleppo" con Padre Ibrahim Alsabagh, padre francescano di Aleppo (Siria), che si terrà Lunedì 25 Settembre 2017 alle ore 21.00 presso l'Auditorium della Fondazione S. Pio X per la nuova evangelizzazione - via C. De Cristoforis 8, Padova.

Padre Ibrahim, frate francescano e parroco di Aleppo, nell'incontro organizzato dalla Associazione Culturale Antonio Rosmini di Padova, racconterà attraverso le pagine del suo libro il conflitto siriano. Un diario struggente sul conflitto siriano e di come La chiesa parrocchiale latina di San Francesco d'Assisi e il convento dei francescani della Custodia di Terra Santa per molto tempo si sono trovati a ridosso della linea del fronte tra forze governative e milizie ribelli. Negli anni sono diventati un punto di riferimento e di salvezza per centinaia di famiglie. La distribuzione dell'acqua, dei viveri e delle medicine, la riparazione delle case danneggiate, le rette per gli studi universitari e quelle scolastiche per tanti bambini, la consolazione di vedove e orfani: tantissime storie di solidarietà che vedono come protagoniste le persone di Aleppo. La guerra non è ancora finita. Ma di sicuro non ha vinto.

Primo appuntamento del progetto “Migranti – la sfida dell’Incontro” organizzato dalla Associazione Culturale Antonio Rosmini che vuole essere un vero percorso costituito da momenti di dialogo e di approfondimento culturale attraverso i racconti di chi è coinvolto in prima persona. Vogliamo continuare a capire cos’è il “Potere dei senza potere” attraverso testimonianze di vita quotidiana ed in continuità con quanto iniziato con il venezuelano Alejandro Marius (incotro testimonianza organizzato dalla stessa Rosmini a maggio 2017 nella città di Padova). Si vuole intravedere quel potere che l’uomo “comune” scopre di possedere vivendo semplicemente la propria esperienza di vita quotidiana, piena della ricerca di un significato vero per sé; scoperta che permette di cambiare sé ed il mondo dando a tutto una dignità umana, anche a quello che ne sembra apparentemente privo come la guerra o la crisi economica.

Evento realizzato con il Patrocinio della Caritas di Padova e del MIUR - Ufficio Scolastico Regionale Per il Veneto – Ufficio V Ambito Territoriale di Padova e Rovigo.