In questi giorni la Galleria di Arte moderna (già chiesetta di Santa Lucia) di Thiene in provincia di Vicenza ospita la Personale di pittura e scultura dell’artista Oriana Sartore, con una serie di opere in terracotta (nell’immagine una sua recente Annunciazione), terracotta e legno, pastelli colorati e disegni. La mostra è aperta sabato-domenica-lunedì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30 e il giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30, fino a lunedì 28 settembre.
Web http://arteoriana.altervista.org/
Facebook: Galleria d’Arte Moderna (già chiesetta di Santa Lucia)
Ecco come il critico e docente Giulio Zennaro introduce la sua opera.
Le opere di Oriana Sartore nascono dallo stupore o dal dolore. Nascono dalla vita. Oriana modella e scolpisce l’esperienza, ciò che accade alla sua esistenza. “Sono felice quando vedo che una cosa mi riesce ed è bella, se mi ‘dice’ qualche cosa; sono felice quando, dopo essermi messa davanti a un’opera che ho appena fatto, mi dico: ‘io ho fatto questa cosa?’; sono felice quando resto stupita davanti alla mia opera e non so cosa dire. Mi stupisco di averla fatta”. Mi racconta il suo sussulto creativo di gioia mentre ammiriamo le sue opere sparse nella casa e nel minuscolo ma grazioso giardino ,una specie di “delizia” rinascimentale in miniatura .Laforma delle sue opere porta nel nostro tempo la grazia e l’eleganza della “visione” rinascimentale; Oriana ci porta all’origine, prima della decostruzione della forma operata dalle Avanguardie all’inizio del Novecento. Un altro modello della sua forma sta tra l’arte levigata e pulita di Canova e quella più tormentata ma classica di Rodin. Parliamo di “pugni nell’occhio” per una certa ‘moderna’ sensibilità contemporanea, ma Oriana non si scompone e tira avanti per la sua strada. Una strada che inizia come scultrice nel 2007, in cui scopre la sua forma creativa più trascinante, frequentando l’atelier di Elena Ortica a Dosson di Casier (TV). Da allora Oriana Sartore parla di sé attraverso le sue terrecotte, sussurrando in modo discreto profonde percezioni della vita. Questa sensazione viene innanzitutto dall’infanzia, la prima fonte di ispirazione per Oriana. Le tre “bambine” presenti in mostra colgono da tre sfaccettature diverse ma vicine l’essere dell’artista stessa in un atteggiamento-archetipo di fronte alla vita: lo stupore pensoso e grato .Una forma che assume questo stupore è quella della danza: Oriana vede nella danza l’essenza della vita come movimento, leggerezza,eleganza, ritmo. Sia “La Danzatrice – Omaggio a Canova” che i più recenti “Sufì” esprimono il moto e la levità: pur in modo molto diverso sembrano dominare la gravità e levitarsi nell’aria. Così, con queste linee avvolgenti verso l’alto (nella “Danzatrice) e questa leggerezza “volumetrica” (nei “Sufi”) Oriana esprime il suo desiderio di Ideale, cioè di perfezione e bellezza assoluta…
BREVE BIOGRAFIA
Oriana Sartore è nata e vive a Villadelconte (PD) dove lavora come pittrice e scultrice in via Roma 59.
Oriana è approdata al Liceo Artistico in età adulta quando è emerso in modo preponderante il desiderio di disegnare. Dopo la scuola ha incontrato il primo maestro, Angelo Gatto di Castelfranco Veneto che nella sua bottega riuniva artisti veneti. Dal maestro Gatto ha appreso maggiormente l’anatomia della figura umana e gli insegnamenti basilari per la pittura classica.
Ha frequentato la “Scuola libera del nudo” all’Accademia di Venezia partecipandoanche ad un corso di specializzazione per l’apprendimento della pittura a tempera con i colori naturali, tecnica iniziata dai Fiamminghi nel ‘400, tenuto dal maestro Zarotti insegnante dell’Accademia di Venezia. Ha incontrato nel 2006 l’Associazione Di-Segno di Padova, di cui è segretaria, partecipando ai vari corsi di disegno tenuti dal maestro Truttero e collaborando alla organizzazione di eventi culturali tra cui due simposi internazionali sull’a rte:”All origine dell’affresco” e “Bellezza e Tradizione”.
Nello stesso anno ha conosciuto l’Associazione Il Baglio di Palermo partecipando ai corsi di Iconografia Cristiana tenuti ogni anno. Ha frequentato il master “Architettura, Arti Sacre e Liturgia” tenuto nell’anno 2007-2008 dall’Università Europea alla “Regina Apostolorum” di Roma sostenendo la tesi finale: studio iconografico sull’Akathistos, inno liturgico bizantino del V secolo dedicato alla Theotokos (Madre di Dio).
Ha conosciuto la tecnica dell’encausto dal maestro Americo Mazzotta e dal 2007 frequenta il laboratorio della scultrice Elena Ortica a Dosson di Casier (TV) dove crea sculture modellate con l’argilla e trasformate in terrecotte. Dal 2014 scolpisce il legno nel laboratorio del maestro Roberto Tonon in Padova.
MOSTRE EFFETTUATE
- Galleria Vardanega, Asolo (TV) 1998
- ATP, Bassano del Grappa (VI) 1999
- Centro Arte, Via S. Francesco Padova 2006
- Biblioteca, Resana (TV) 2008
- Villa Litta, Lainate (MI) Aprile 2009
- Pinacoteca Chiesa San Martino, Chioggia (VE) Maggio 2009
- Basilica di S Maria Assunta Chiesa Madre di Alcamo, Alcamo (TP) Giugno 2010
- Chiesa dell’Internato Ignoto, Terranegra(PD) Agosto 2010
- Mostra laboratorio presso stand “Uomini all’opera” ass. Il Baglio, Meeting Rimini Agosto 2010
- Villa Comello, Galliera Veneta (PD) Maggio 2011
- Hotel Esplanade Tergesteo, Montegrotto Terme (PD) 6-20 Agosto 2011
- Sala Samonà, Via Roma Padova 29 Marzo – 29 Aprile 2012
- Chiesa degli Agostiniani, Vienna 9-20 Maggio 2012
- Colombario Cattedrale di Santo Stefano, Budapest 25 Maggio – 3 Giugno 2012
- Casa degli artisti “La vita che miracolo”, Via Sottocastello Belluno Ottobre 2012
- Accademia Artigianato, Este (PD) Giugno 2013
- Premio Internazionale Arte presso “Museo Mic”, Grottammare (AP) I Giugno – 23 Giugno 2013
- Premio città di Montecosaro, Montecosaro (MC) 7-21 Luglio 2013
- Galleria Radio Nazionale Slovacca, Bratislava 24 Agosto – 9 Settembre 2013
- Premio Ligures Città di Sarzana, Fortezza Firmafede (SP) 9-23 Marzo 2014
- Casa degli Artisti “Attraverso la luce”, Via Sottocastello Belluno 12 Aprile – 31 Maggio 2014
- Studio Elle “Rinascita”, Vicenza 31 Gennaio – 8 Febbraio 2015
- Palazzo Valmarana Braga “Emozioni Incancellabili”, Vicenza 28 Febbraio – 14 Marzo 2015
ORIANA SARTORE
via Roma, 59 – 35010 Villadelconte (PD)
mail: orisartore@alice.it
web http://arteoriana.altervista.org/
cell. 392 5444562