Il fuoco sotto la cenere - incontro Mar 21 Mag ore 21.15 presso la Dieffe

La Rosmini segnala un incontro organizzato da un gruppo di amici sul libro "Il Fuoco sotto la cenere", una raccolta di 4 presentazioni di altrettanti libri realizzate da Enzo Piccinini, e del filo presente tra le pagine del libro "[...] non "delle" domande ma "la" domanda, quella insita nel cuore dell'uomo, spesso censurata o negata, ma sempre infine riemergente sotto alle ceneri di sconfitte e fallimenti. C'è una sfida dunque che percorre questi dialoghi con il pubblico: ricondurre ogni ascoltatore alla "sua" domanda, rimetterlo dentro al cuore della propria umana vicenda" (tratto dalla prefazione).

 


Chi è il Sen. Maurizio Sacconi?

Chi è Maurizio Sacconi? Maurizio Sacconi è nato in Veneto ed è un politico italiano. E' stato Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali nel Governo Berlusconi IV ed ex funzionario di agenzia presso l'ONU.

Incarichi di Governo
Dal 1987 al 1994: Sottosegretario di Stato al Ministero del Tesoro, incaricato della riforma delle normative relative agli intermediari bancari e al mercato mobiliare (1987-1992 e 1993-1994).
Dal 1992 al 1993: Sottosegretario delegato al Ministero della Funzione Pubblica (primo governo Amato), ha curato la riforma delle amministrazioni pubbliche e del pubblico impiego definita dal decreto legislativo n. 29/93; nello stesso periodo e’ stato docente a contratto presso la facolta’ di economia e commercio della Universita’ Luiss di Roma.
Dal 2001 al 2006: Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Da mag 2008 a dic 2009: Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
Da dic 2009 a Nov 2011: Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Da mag 2013 ad Apr 2018: Presidente della Commissione Lavoro del Senato.


Lun 20 Mag ore 21 - Incontro dal titolo: Persona, popoli, Europa: come riprendere il cammino comune?

L’Associazione Rosmini propone un incontro con due osservatori d’eccezione: Maurizio Sacconi, presidente dello steering committee di Adapte già Ministro del Lavoro e Senatore della Repubblica e Mario Bertolissi, ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università di Padova.

L’evento si terrà presso l’Istituto Dieffe, Noventa Padovana, lunedì 20 maggio 2019, h. 21.00.

La Rosmini intende consentire una riflessione costruttiva, attraverso un serrato paragone tra i due ospiti e gli interrogativi di ciascuno. Per questo, saremo lieti di inoltrare ai relatori le domande e osservazioni pervenute entro il 18 maggio all’indirizzo info@rosminipadova.it.

 

Che l’Europa esista ancora per il bene della persona e dei popoli non è più un’evidenza. Le elezioni provocano tutti a contribuire a ritrovare un comune spazio di dialogo e costruzione. Nell’epoca in cui i social media paiono azzerare le mediazioni, i tempi di reazione e di riflessione, due opposti si rispecchiano nell’imminente scadenza elettorale. Da un lato, non semplicemente un atteggiamento apertamente critico, ma una postura radicalmente scettica. Per essa hanno perso di significato i decenni di faticosa, talvolta stentata e persino contraddittoria costruzione di un orizzonte comune nel cuore dell’Europa ripetutamente devastata da due guerre mondiali e in seguito congelata in uno scacchiere che per decenni ha consegnato il Continente ad una dolorosa contrapposizione. Dall’altro, una stanca retorica, che si aspetta l’adesione ad una promessa fatta nel passato ma che pare avere perduto mordente e contatto con la realtà. Pur nei loro limiti, queste due estremità propongono due formidabili sfide agli elettori europei: da un lato, una prospettiva storica, che non smarrisca il bene generato e ricevuto dalla relazione tra Paesi e popoli un tempo nemici mortali; dall’altro, il grande interrogativo su cosa davvero risponda alle urgenze attuali (dalle diseguaglianze economiche all’immigrazione, alla sicurezza, all’educazione e al futuro dei giovani) e renda possibile il dialogo e la costruzione di un’Europa al servizio del bene comune.