Domenica 13 settembre alle 21.00 nella Parrocchia di Santa Maria Assunta (detta “della Tomba”), di Adria (RO), in via Bocchi 46, l’Ensemble Webern eseguirà Le Sette ultime parole del Nostro Salvatore in Croce di F.J. Haydn (trascrizione per ensemble di L. Belloni)
Il concerto costituisce l’atto inaugurale della settimana dedicata alle celebrazioni quinquennali del Crocifisso miracoloso presente all’interno della chiesa di S. Maria Assunta (detta “della Tomba”). Ingresso Libero
L’Ensemble “Webern” nasce nel 1996 da un’idea di Luca Belloni e Luciano Chillemi. Fin dall’inizio della sua attività il gruppo si caratterizza per l’originalità dei programmi e dell’approccio al repertorio contemporaneo, inteso, al di là di ogni velleità “specialistica”, come l’ultima propaggine di una grande tradizione che affonda le sue radici all’origine stessa della cultura occidentale. Da queste premesse la formazione prende le mosse per sviluppare una ricerca che si concretizza in concerti “tematici” in cui l’accostamento dei brani non sia un mero pretesto ma si articoli seguendo un filo conduttore che aiuti il pubblico nella comprensione di brani spesso complessi e linguisticamente inconsueti. In questo contesto viene recuperata la pratica della trascrizione di brani del passato recente o lontano, pratica che ha suscitato l’interesse dei musicisti di ogni epoca (si vedano a titolo esemplificativo gli illuminanti esempi di Schoenberg, Berg e Webern). Nasce così la serie dei concerti-omaggio, serate monografiche in cui intorno ad un tema o ad un autore vengono disposti, in un singolare contrappunto, brani di diverse epoche e stili:
Un esperienza nella musica contemporanea: omaggio a Pippo Molino
Con Niccolò in freundschaft: omaggio a Niccolò Castiglioni
Cara beltà…: omaggio a Vittorio Fellegara
Fur Edith: omaggio alla figura di Edith Stein
Unum loquuntur omnia: omaggio a Umberto Bombardelli
Sette parole sull’uomo: poesia e musica all’incrocio del sentiero
Incontri col Novecento
Ricordare Vienna: percorsi da Mozart a Schoenberg
Omaggio a Shostakovich
Comporre e trascrivere oggi
La morte di Ivan (di Luca Belloni) e L’Illousione (di Pippo Molino) – opere da camera
Salve Festa dies: omaggio a Venanzio Fortunato
Al punto fermo del mondo che ruota: contrappunti con la storia ed il Destino
A partire da Dante: un itinerario musicale nella Commedia
La storia può essere libertà
Ave crux, spes unica: sguardi sul mistero della Misericordia
L’Ensemble si è esibito in numerose città italiane (Padova, Milano, Parma, Rovigo, Bergamo, Adria) ottenendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Esecuzioni dell’Ensemble sono state trasmesse da Radio Vaticana. L’Ensemble Webern ha all’attivo numerose prime esecuzioni di diversi compositori contemporanei quali: P. Rosato, U. Bombardelli, C. Benati, G. Grosskopf, P. Bellini, M. Erbi, R. Tagliamacco, P. Cattaneo, P. Molino, L. Verdi. Il repertorio dell’Ensemble, oltre agli autori citati comprende numerosi importanti autori quali G. Kurtàg, A. Schoenberg, A.Webern, G. Mahler, C. Ives, I. Stravinsky, N. Castiglioni.
Componenti dell’ensemble:
Luca Belloni – direttore
Chiara De Monte – flauto
Claudio Miotto – clarinetto
Elisa Saglia – violino
Luciano Chillemi – chitarra
Michele Zappaterra – pianoforte
Il sito internet dell’Ensemble: www.ensemblewebern.it.
Luca Belloni ha studiato Composizione presso i Conservatori di Milano e Adria (RO) diplomandosi nel 1997 con il massimo dei voti e perfezionandosi quindi sotto la guida di Pippo Molino presso la Civica scuola di Musica di Casatenovo (LC) e presso il Castello di Piobbico (PU). Negli stessi anni si perfeziona in Direzione di Coro e Direzione d’Orchestra con Anibàl Cetrangolo e Luigi Verdi. Nel 2005 ha partecipato ai corsi dell’Accademia Chigiana di Siena (Corso d Direzione d’Orchestra, docente: Gianluigi Gelmetti) e nello stesso anno ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo Livello, indirizzo Compositivo, corso di Composizione, con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria. Agli studi musicali ha affiancato quelli universitari presso la facoltà di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Sue composizioni sono state eseguite in diverse città italiane quali: Milano (Conservatorio: Sala Puccini, Spazio Oberdan, Palazzina Liberty), Bologna (Accademia Filarmonica: Sala Mozart), Ferrara (Stagione del Teatro Comunale), Rovigo (Tempio della Rotonda in occasione di Telethon, Auditorium S.Michele, Accademia dei Concordi), Adria (Sala Groto, Sala De Guarneri, Teatro Comunale), Bergamo (Incontri europei con la musica, XIX edizione), Rimini, Camerino, Senigallia, Salò. Nel 2001 Radio Vaticana ha dedicato una trasmissione monografica alla sua produzione compositiva. I suoi Cinque studi per chitarra hanno ottenuto il diploma di merito nell’edizione 1998 del Concorso di Composizione “P.Barsacchi” di Viareggio. Dal 2006 è socio della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea). La sua attività direttoriale spazia dal repertorio classico a quello contemporaneo. E’ direttore stabile dell’Ensemble “Webern”, formazione che ha fondato in collaborazione con il chitarrista Luciano Chillemi e con la quale si è esibito in diverse città italiane, svolgendo un’attività concertistica volta alla valorizzazione del repertorio contemporaneo. Alla testa dell’Ensemble ha diretto numerosi concerti “tematici” dedicati adi importanti personalità del panorama musicale contemporaneo (quali ad esempio Castiglioni, Fellegara, Molino o Bombardelli). Per l’Ensemble “Webern” hanno composto brani importanti compositori quali: Chiara Benati, Pieralberto Cattaneo, Pippo Molino, Umberto Bombardelli, Roberto Tagliamacco, Giovanni Grosskopf. Dal 2003 collabora con l’Ensemble “Laboratorio Novecento” di Adria (RO) alla testa del quale ha eseguito importanti pagine del repertorio contemporaneo come l’”Histoire du Soldat” di Igor Stravinsky (in un allestimento scenico appositamente realizzato), e il “Das Lied Von der Erde” di Gustav Mahler (nella versione per orchestra da camera a cura di Arnold Schoenberg, Anton Webern e Reinald Riehn). E’ tra i soci fondatori del Centro Studi “Arcipelago Musica”, all’interno del quale è nata la prima Biblioteca Musicale Multimediale italiana, biblioteca della quale ha ideato la struttura e pianificato le acquisizioni. Sempre per “Arcipelago Musica” ha svolto attività di moderatore in diversi incontri del ciclo “Vedere la musica” – conferenze con Fabio Vacchi, Davide Anzaghi, Carlo Florindo Semini, Alessandro Melchiorre, Carlo Boccadoro, Gianni Possio – (Milano, Palazzo delle Stelline) ed ha tenuto la relazione “Un addio alla tonalità: Mahler e Schoenberg” (Centro Culturale di Milano) nel contesto del ciclo “Capire la Musica”. Svolge attività musicologica e di divulgazione tenendo numerosi incontri di introduzione all’ascolto sia presso istituzioni culturali (teatri, stagioni concertistiche e centri culturali) che all’interno di progetti destinati a studenti degli ultimi anni delle scuole superiori. Negli ultimi anni è stato ospite del “Meeting per l’amicizia tra i popoli” di Rimini in qualità di relatore. Per il Teatro Sociale di Rovigo ha redatto i programmi di sala di produzioni quali “Falstaff” di G. Verdi (2002) e “Il Pranzo” (balletto in prima esecuzione assoluta) di Carlo Pedini (2003). Per la casa discografica Universal ha curato le note di copertina del III concerto di S.Rachmaninov (DGG), della VI e IX Sinfonia di L. van Beethoven (DECCA – DGG), del III concerto per violino di W. A. Mozart (PHILIPS), della Sonata in La minore “Arpeggione” di F. Schubert (DECCA), del Concerto K.466 di W. A. Mozart (DGG) e delle Sonate op. 57 e 111 di L. van Beethoven (DGG). La sua opera da camera Il Ritorno è stata eseguita sotto la sua direzione al Teatro Comunale di Adria riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e critica (L’Opera, novembre 2004). Con l’ensemble Stella maris (da lui fondato e diretto) ha eseguito in diverse occasioni lo Stabat Mater di G.B. Pergolesi, la Johannes-Passion di J.S.Bach e lo spettacolo Percorsi e labirinti (su un testo di Maurizio Biondi) dedicato alle strutture polifoniche nella tarda produzione bachiana.. Nell’autunno 2007 ha diretto la in prima esecuzione due nuovì lavori teatrali: La morte di Ivan (libretto e musica di Luca Belloni, da Tolstoj) e L’Illusione di Pippo Molino, da Solov’ev. Negli A.A. 2005/2006 e 2006/2007 ha insegnato “Analisi delle Forme compositive” (Diploma Accademico di II livello) presso il Conservatorio “A.Buzzolla” di Adria. Ha recentemente diretto un ciclo di concerti (Milano, Padova, Parma) in cui, accanto ad altre pagine di prestigiosi compositori contemporanei, ha tenuto a battesimo il suo Requiem per due voci e strumenti. Collabora stabilmente con il quotidiano online Il Sussidiario in veste di curatore della rubrica THE DAY AFTER TONALITY dedicata alla musica colta contemporanea.
È Editor dell’area UNIVERSO MUSICA di ABeditore (www.abeditore.it oppure www.tinyurl.com/lucabelloni-abeditore)