copertinaL’Osteria si erge discreta ma visibile sul Col Vetoraz vicino a Valdobbiadene, tra le vigne del celebre Cartizze. Però, via via, perde la sua fisicità, diventa altro: è simbolo del mondo e della vita. L’Oste c’è anche se non si vede, e nel silenzio ripara, laborioso e preciso, ai nostri disordini. L’Osteria senza oste innalza la libertà responsabile al vertice dei valori, trasmettendo l’esigente messaggio che la coscienza non ha bisogno di un guardiano per essere giusta.

 

L’Associazione Culturale Antonio Rosmini e l’Editrice Santi Quaranta

presentano il romanzo

L’OSTERIA SENZA OSTE

di Alberto Raffaelli

giovedì 28 novembre 2013, ore 18.30

Padova, Caffè Pedrocchi – sala ottagonale

Saranno presenti

Samir SUWEIS presidente dell’Associazione culturale Rosmini

Silvio SCANAGATTA ordinario di Sociologia dell’educazione – Università di Padova

Ferruccio MAZZARIOL editore Santi Quaranta

Interverrà l’AUTORE

Il volume (pp. 184 – € 13.00), oltre ad essere disponibile alla presentazione, è in vendita nelle librerie oppure presso l’editore: www.santiquaranta.com – info@santiquaranta.com – tel. 0422.545440

L’opera, colloquiale e acuta, mostra diverse sfaccettature, personaggi dalla caratterizzazione opposta. Ha il procedere del giallo, porta con sé qualcosa di misterioso e di lievemente inquietante; insegue e scoperchia il Male senza infingimenti; intesse una delicata, improvvisa storia d’amore tra Chiara, giovanissima creatura moderna, e Adam, il vivace e simpatico ragazzone brasiliano. Si impongono le figure di Giovani Zanca, integerrimo vice ispettore di Polizia, e della moglie Elena, contraddistinta da una dolce saggezza.

In L’Osteria senza oste si staglia pervasiva una sublime pecora, che fa da buffo filo conduttore a tutto il romanzo; e sullo sfondo risalta, come cornice affettuosa, un rasserenante paesaggio di colline e vigneti, con il Piave che scorre nella sottostante pianura, a conferire familiarità a questa storia sapienziale e piacevole.

Alberto Raffaelli è nato a Rovereto (TN) nel 1959. Si è laureato in filosofia a Venezia ed ha insegnato per alcuni anni in diversi Istituti superiori del Veneto. Ha poi lavorato in varie aziende private. Oggi è preside della Scuola di Ristorazione di Valdobbiadene (TV) dove unisce l’esperienza di insegnante con quella professionale nel settore turistico-ristorativo.