Presentiamo il video dell’incontro sulle migrazioni tenuto lunedì 28 settembre a Padova, nella sala dello Studio Teologico del Santo, con monsignor Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite a Ginevra e il segretario generale Fondazione Avsi Gianpaolo Silvestri. Coordinatore Graziano Debellini (Associazione Santa Lucia onlus).
L’iniziativa era promossa dall’Associazione Santa Lucia Onlus, con la partecipazione di Associazione Progetti per l’Africa Onlus, Associazione Culturale Antonio Rosmini e Università Cattolica San Tommaso d’Aquino di Addis Abeba.
Una relazione, quella di monsignor Tomasi, che può essere considerata, oltre che una delle più equilibrate prese di posizione sul tema, anche una delle più significative espressioni della Chiesa sull’argomento, in piena consonanza con i richiami che papa Francesco ha lanciato nel suo recente viaggio a Cuba e negli Usa. Molto significativo anche il contributo di Silvestri, che ha esemplificato cosa significa accettare l’appello di papa Francesco ad accogliere i profughi, ma prima ancora ad intervenire nelle zone in cui avvengono i conflitti che spingono tante persone ad abbandonare la loro casa e la loro patria.
L’incontro del 28 settembre, infatti, costituiva un’anticipazione della Cena di Santa Lucia, il tradizionale evento natalizio padovano la cui quattordicesima edizione si terrà il 14 dicembre 2015. La cena, che ogni anno raduna non meno di mille persone, quest’anno sarà dedicata al tema dei migranti e dei rifugiati, con una precisa scala di interventi: anzitutto assistere le persone direttamente nei paesi di provenienza come il Sud Sudan, poi intervenire per coloro che sono fuggiti in paesi vicini e che si trovano in campi profughi, come accade in Libano e Giordania, e infine operare a favore di coloro che sono già sbarcati nel nostro Paese e che hanno bisogno di assistenza e accoglienza.
Tutti interventi che rientrano nella “Campagna Tende”, l’iniziativa di sensibilizzazione e fund raising promossa da Fondazione Avsi, da sempre partner della manifestazione padovana. Non mancheranno, anche qui rispettando la tradizione, obiettivi “padovani”, nel senso che nascono da personalità e opere sociali che hanno conosciuto direttamente la Cena e i suoi promotori. Uno di questi, che riguarda da vicino anche monsignor Silvano Tomasi in qualità di ex-nunzio dell’Etiopia, è il sostegno all’Università Cattolica San Tommaso di Addis Abeba, una struttura sulla quale la chiesa locale, ma anche lo stato africano, contano molto come potenziale fucina della classe dirigente che potrà ricostruire il paese, evitando che le migliori risorse umane fuggano all’estero.